Lettera n. 107

Mittente
Ariosto, Ludovico
Destinatario
Lucca, Anziani di
Data
7 agosto 1523
Luogo di partenza
Castelnuovo di Garfagnana
Luogo di arrivo
Lucca
Lingua
italiano
Incipit
Circa a quelli della Vicaria di Minucciano che sono stati assassinati da dui da Camporeggiano
Explicit
o mi mostrino che via io habbi a tenere da far sotisfare cotesti suoi subditi, sensa mancare di ragione
Regesto

Ariosto, che fa cenno a un attacco ai danni di alcuni uomini di Minucciano da parte di due abitanti di Camporgiano, ha difficoltà a punire i banditi. Ha provato a sequestrarne i beni, ma essi non possiedono pressoché nulla.

Testimoni
  • Lucca, Archivio di Stato di Lucca, ATL, 541, fascicolo 3, lettera n. 41, 621
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Manoscritto, mm 290 x 215, 1 foglio.
    Lettera firmata.
Edizioni
Bibliografia
  • Stella 1963 = Angelo Stella, Per una nuova edizione delle Lettere di L. Ariosto (con lettere e manoscritti inediti), in «Giornale Storico della Letteratura italiana», vol. 140, fasc. 432, 1963, pp. 566-601
Nomi citati

Scheda di Chiara De Cesare | Ultima modifica: 22 giugno 2023
Permalink: https://www.ludovicoariosto.org/lettere/107