Lettera n. 118

Mittente
Ariosto, Ludovico
Destinatario
Lucca, Anziani di
Data
8 ottobre 1523
Luogo di partenza
Castelnuovo di Garfagnana
Luogo di arrivo
Lucca
Lingua
italiano
Incipit
Lo exhibitore di questa viene a Vostre Signorie per expedire la cosa di Belgrado.
Explicit
et io in particulare lo accumulerò appresso l'altre obligationi che io ho da Vostre Signorie
Regesto

Il latore della lettera cerca di portare a compimento la scarcerazione di Belgrado da Vallico. Unico ostacolo è il perdono di coloro che si ritengono offesi dall’uomo. Ariosto chiede quindi agli anziani di intercedere presso gli accusatori di Belgrado, promettendo in cambio la soddisfazione del duca.

Testimoni
  • Lucca, Archivio di Stato di Lucca, ATL, 541, fascicolo 3, lettera n. 47, 634
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Manoscritto, mm 290 x 215, 1 foglio.
    Lettera firmata.
Edizioni
Bibliografia
  • Stella 1963 = Angelo Stella, Per una nuova edizione delle Lettere di L. Ariosto (con lettere e manoscritti inediti), in «Giornale Storico della Letteratura italiana», vol. 140, fasc. 432, 1963, pp. 566-601
Nomi citati

Scheda di Chiara De Cesare | Ultima modifica: 26 giugno 2022
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