Lettera n. 120

Mittente
Ariosto, Ludovico
Destinatario
Lucca, Anziani di
Data
17 ottobre 1523
Luogo di partenza
Castelnuovo di Garfagnana
Luogo di arrivo
Lucca
Lingua
italiano
Incipit
Io ringratio Vostre Signorie della provisione facta circa che li nostri possino côrre le loro castagne nel dominio di Vostre Signorie
Explicit
e non importano alcuno danno al paese di Vostre Signorie, perché sono robbe di questa ducale provinci
Regesto

Ariosto ringrazia per il provvedimento sulle castagne, che consente ai contadini di coglierle. Invierà ad Alfonso gli aggiornamenti sul caso di Belgrado da Vallico. Accenna poi a un uomo che aveva colto alcune castagne e le stava portando a casa, ma i cui muli erano stati bloccati per volere del vicario di Castiglione. Ha chiesto al vicario la restituzione del carico: l'uomo non era a conoscenza di un divieto sul trasporto delle castagne. Spera che anche gli Anziani si interessino al caso.

Testimoni
  • Lucca, Archivio di Stato di Lucca, ATL, 541, fascicolo 3, lettera n. 50, 636-637
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Manoscritto, mm 290 x 215, 1 foglio.
    Lettera firmata.
Edizioni
Bibliografia
  • Stella 1963 = Angelo Stella, Per una nuova edizione delle Lettere di L. Ariosto (con lettere e manoscritti inediti), in «Giornale Storico della Letteratura italiana», vol. 140, fasc. 432, 1963, pp. 566-601
Nomi citati

Scheda di Chiara De Cesare | Ultima modifica: 26 giugno 2022
Permalink: https://www.ludovicoariosto.org/lettere/120