Lettera n. 170

Mittente
Ariosto, Ludovico
Destinatario
Lucca, Anziani di
Data
20 settembre 1524
Luogo di partenza
Castelnuovo di Garfagnana
Luogo di arrivo
Lucca
Lingua
italiano
Incipit
Per altre mie, quale scripsi poghi giorni fa a Vostre Signorie, e circa quelle robbe furono tolte a Santo Donnino
Explicit
e così le prego di nuovo voglino fare ordinare per quel miglior modo a loro parerà ch'io habbi queste robbe per distribuirle a chi iustamente si pervengano
Regesto

Ariosto ha più volte scritto dell’eredità del conte Giovanni da San Donnino trattenuta presso la casa del prete Michele, e ha pregato gli Anziani di farla inviare a Castelnuovo perché essa venisse consegnata agli eredi. Ariosto ha visto due versioni del testamento di Carlo e Giovanni da San Donnino e invia a Lucca una copia dell'ultimo, che annulla il precedente. Non appena li riceverà, distribuirà i beni.

Testimoni
  • Lucca, Archivio di Stato di Lucca, ATL, 541, fascicolo 3, lettera n. 75, 706-707
    Copia, manoscritto di altra mano.
    Manoscritto, mm 290 x 215, 1 foglio.
    Lettera firmata.
Edizioni
Bibliografia
  • Stella 1963 = Angelo Stella, Per una nuova edizione delle Lettere di L. Ariosto (con lettere e manoscritti inediti), in «Giornale Storico della Letteratura italiana», vol. 140, fasc. 432, 1963, pp. 566-601
Nomi citati

Scheda di Chiara De Cesare | Ultima modifica: 26 giugno 2022
Permalink: https://www.ludovicoariosto.org/lettere/170