Lettera n. 19

Mittente
Ariosto, Ludovico
Destinatario
Isabella d'Este, marchesa di Mantova
Data
21 novembre 1516
Luogo di partenza
Viadana
Luogo di arrivo
Mantova
Lingua
italiano
Incipit
Essendomi a'dì passati accaduto de andare a Milano
Explicit
Vostra ex(cellen)tia non si scordi ch'io le sono deditissimo servitore
Regesto

1 Essendosi recato a Milano, Ariosto ha avuto commissione di riportare al cardinale vino e altri beni che gli avrebbe consegnato il vicario. 2 È riuscito a portare tutto fino a Viadana grazie a un permesso del generale di Savoia. 3 Giunto a Viadana, gli è stato richiesto un pagamento dai gabellieri, ai quali, non avendo loro ricevuto risposta da Isabella d’Este, Ariosto ha dovuto far promettere dal nocchiero di pagare al ritorno. 4 Avvisa Isabella che si comporterà così anche di fronte ad altre possibili richieste nella giusrisdizione mantovana, ma desidera informare la marchesa per timore di dispiacerle. 5 Si raccomanda.

Testimoni
  • Mantova, Archivio di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, Autografi, b.8, lettera n. 2, c. 451
    Originale, manoscritto autografo.
    Lettera firmata, firma autografa, indirizzo presente.
Edizioni
Bibliografia
  • Stella 1963 = Angelo Stella, Per una nuova edizione delle Lettere di L. Ariosto (con lettere e manoscritti inediti), in «Giornale Storico della Letteratura italiana», vol. 140, fasc. 432, 1963, pp. 566-601
Nomi citati

Scheda di Chiara De Cesare | Ultima modifica: 23 agosto 2025
Permalink: https://www.ludovicoariosto.org/lettere/19