Lettera n. 195

Mittente
Ariosto, Ludovico
Destinatario
Strozzi, Giovan Francesco
Data
30 gennaio 1532
Luogo di partenza
Ferrara
Luogo di arrivo
Padova
Lingua
italiano
Incipit
Io ho fatto vedere il decreto vostro al Magnifico m. Bonaventura,
Explicit
voi e vostra sorella e tutta casa vostra, dubiterà che non le vogliate bene:
Regesto

Ariosto ha mostrato a Bonaventura Pistofilo il documento dotale di Guido Strozzi. Ha parlato con Guido, che vuole leggere un’ultima volta il documento, ma è molto ben disposto nei confronti del matrimonio. In seguito, il Pistofilo ha rinnovato la propria approvazione, con la promessa di parlare con Simona degli Uberti, una volta tornata dalla casa di sua figlia incinta. Non serve che si dica a Frate Gasparo di tornare. Alessandra Strozzi ha ricevuto uno scudo per i tessuti, 50 bolognini per il velo (che per volontà del marito non è più stato acquistato) e altri 30 bolognini per provvedere agli abiti della sposa: è dunque debitrice di 10 bolognini. Per il pagamento degli altri tessuti, Giovan Francesco non deve preoccuparsi, poiché non si trattava di una spesa onerosa.

Edizioni
Bibliografia
  • Stella 1963 = Angelo Stella, Per una nuova edizione delle Lettere di L. Ariosto (con lettere e manoscritti inediti), in «Giornale Storico della Letteratura italiana», vol. 140, fasc. 432, 1963, pp. 566-601
Nomi citati

Scheda di Chiara De Cesare | Ultima modifica: 10 gennaio 2024
Permalink: https://www.ludovicoariosto.org/lettere/195