Lettera n. 214

Mittente
Strozzi, Alessandra
Destinatario
Strozzi, Giovan Francesco
Data
25 dicembre 1532
Luogo di partenza
Ferrara
Luogo di arrivo
Villabona
Lingua
italiano
Incipit
Per lo messo di Vostra Signoria ho havuto tutte quelle cose ch'ella mi scrive di mandarmi per lui
Explicit
Del non vostro venire in qua, non solo vi escuso, ma vi laudo, che mi maraviglio come possa alcuno andare intorno
Regesto

Alessandra ha ricevuto quanto Giovan Francesco le ha mandato. Le è parso opportuno non lasciar andare il messo a Lugo con i doni per la sposa in una situazione di pericolo derivante sia da un allagamento nei pressi della città sia dai numerosi furti per le strade fra i villaggi. Ha deciso di tenere i beni fino a quando non sarà possibile raggiungere la sposa in sicurezza. Ringrazia Giovan Francesco per il dono, e si dice disponibile a renderglielo se ne avrà bisogno; lo prega però di non parlarne con la suocera gelosa. Il servitore di cui chiede notizie si è sposato con una donna in età avanzata e sta molto bene, con una casa e senza figli: Alessandra lo raccomanda. Non scriverà altro riguardo all’ebreo: Giovan Francesco verrà informato a voce. Alessandra perdona Giovan Francesco per non essere andato a Ferrara, e ne è contenta, visti i pericoli della strada

Testimoni
  • Ferrara, Biblioteca comunale Ariostea, Cl. I.E, It. 4, lettera n. 13
    Originale, manoscritto di altra mano.
    Lettera firmata, firma autografa, indirizzo presente.
Edizioni
Bibliografia
  • Stella 1963 = Angelo Stella, Per una nuova edizione delle Lettere di L. Ariosto (con lettere e manoscritti inediti), in «Giornale Storico della Letteratura italiana», vol. 140, fasc. 432, 1963, pp. 566-601
  • Albonico 2022 = Simone Albonico, Ariosto, in Autografi dei letterati italiani. Il Cinquecento, tomo III, a cura di Matteo Motolese, Paolo Procaccioli, Emilio Russo, Roma, Salerno editrice, 2022, pp. 3-35, p. 13
Nomi citati

Scheda di Chiara De Cesare | Ultima modifica: 10 gennaio 2024
Permalink: https://www.ludovicoariosto.org/lettere/214