Edizione Nazionale

Progetto promosso dall’Accademia dell’Arcadia
Sito istituzionale: in preparazione
Una nuova edizione complessiva delle opere di Ludovico Ariosto, nell’ambito di un’Edizione Nazionale, mira a dare un nuovo rilievo a un grande classico della letteratura italiana e a coniugare le potenzialità di una edizione tradizionale con le risorse della diffusione digitale.
Come hanno ben dimostrato le ricerche di molti studiosi delle generazioni precedenti (da Debenedetti a Segre, da Fahy a Harris), al di là del caso specifico dell’Orlando furioso, la cui stampa venne attentamente progettata e seguita dallo stesso Ariosto fino in tipografia, in tre diverse tappe (1516, 1521, 1532), per tutte le altre opere ariostesche, dalle rime alle Satire, dal teatro ai frammenti narrativi rimasti fuori dal poema maggiore, ci si trova di fronte a una tradizione controversa, distribuita tra manoscritti solo in parte ricollegabili all’autore ed edizioni per lo più postume. Si è così determinata una situazione chiaramente bipartita: da un lato la proverbiale fortuna editoriale dell’Orlando furioso, testo di larghissima circolazione italiana e internazionale, ristampato in modo ininterrotto dal Cinquecento al Novecento; dall’altro lato la relativa sfortuna delle altre opere, edite in modo discontinuo, e secondo una varietà di soluzioni filologiche, che appaiono oggi solo parzialmente valide.
Dopo i contributi di Santorre Debenedetti e di Cesare Segre, che hanno dato l’impronta decisiva agli studi ariosteschi del secondo Novecento, negli anni ’60 si è avviato il progetto di un’edizione complessiva di Tutte le opere di Ariosto, pubblicata presso Mondadori. Di quel fondamentale cantiere, tuttavia, sono apparsi soltanto tre volumi: il vol. 1 del 1964, con l’edizione dell’Orlando furioso (a cura di C. Segre), il vol. 4 del 1974 con l’edizione delle Commedie (a cura di A. Casella, G. Ronchi, E. Varasi), il vol. 3 nel 1984 con l’edizione di Satire, Erbolato, Lettere (a cura rispettivamente di C. Segre, G. Ronchi, A. Stella).
Nei quaranta anni successivi alla sospensione di quell’iniziativa gli studi ariosteschi si sono arricchiti di numerosi contributi, con significativi avanzamenti anche sul piano filologico: si possono ricordare le due diverse edizioni dell’Orlando furioso del 1516, a cura di Marco Dorigatti (2006) e a cura di Marco Praloran e Tina Matarrese (2016), l’edizione del teatro a cura di Luigina Stefani (2013), quelle della Cassaria e dei Cinque Canti a cura di Valentina Gritti (2018), l’edizione commentata delle Satire a cura di Emilio Russo (2019), nonché lo studio sui manoscritti autografi di Ariosto curato da Simone Albonico (2022).
Proprio questo progresso delle ricerche, e la presenza di ulteriori lavori in corso — sulle rime, sulle lettere, sulle Satire, sulle tre edizioni del poema — ha portato alla proposta di una Edizione Nazionale delle Opere di Ludovico Ariosto. La proposta, avanzata dall’Accademia dell’Arcadia nella primavera del 2024, e sottoscritta dal Custode Maurizio Campanelli, è stata accolta dal Ministero della Cultura all’inizio del 2025.
Avviando i lavori nella primavera del 2025, il progetto dell’Edizione Nazionale intende realizzare tre obiettivi:
- a) offrire nuove edizioni critiche per tutte le opere di Ariosto, riprendendo e vagliando, ove disponibili, le edizioni critiche esistenti, attraverso una ricognizione organica della tradizione manoscritta e a stampa;
- b) proporre per ciascuna opera un apparato di commento, scientificamente aggiornato e insieme opportunamente calibrato anche per lettori non specialisti, un commento in grado di illustrare il rapporto della scrittura di Ariosto sia con l’orizzonte dei modelli classici sia con la cultura contemporanea;
- c) accompagnare la pubblicazione dei volumi cartacei con l’allestimento di edizioni digitali di tutte le opere di Ariosto, edizioni che saranno pubblicate secondo gli standard internazionali, e che mirano a favorire una più ampia circolazione dei testi ariosteschi grazie alle nuove tecnologie.
Questi gli organi previsti dell’Edizione Nazionale delle Opere di Ludovico Ariosto.
Componenti della Commissione scientifica
- Simone Albonico
- Lina Bolzoni
- Maurizio Campanelli
- Maria Cristina Figorilli
- Gianluca Genovese
- Valentina Gritti
- Matteo Motolese
- Raffaele Ruggiero
- Emilio Russo
- Franco Tomasi
- Andrea Torre
Presidente designato
- Emilio Russo
Segretario tesoriere designato
- Maurizio Campanelli
Scheda a cura di Emilio Russo