Orlando Furioso in Valtellina

Orlando Furioso in Valtellina
Iniziativa curata e promossa dall’Associazione Bradamante
Bradamante ODV è l’associazione di volontariato che dal 2008 promuove il progetto ”L’Orlando Furioso in Valtellina”, dedicato alla valorizzazione dei monumenti ariosteschi della Provincia di Sondrio.
Nello spazio di 50 Km, lungo la direttrice del fiume Adda, Palazzo Besta a Teglio, Castello Masegra a Sondrio e Palazzo Valenti a Talamona, custodiscono tre cicli di affreschi rinascimentali ispirati dal poema di Ludovico Ariosto. Molte delle scene raffigurate sono trasposizioni dell’edizione illustrata dell’Orlando Furioso stampata a Venezia da Giolito de’ Ferrari, pertanto databili dopo il 1542.
Queste opere raccontano di una valle alpina aperta agli influssi delle maggiori corti del Rinascimento italiano: il Cinquecento fu qui caratterizzato da una circolazione straordinaria di uomini e idee e da una vivacità culturale amplificata dalle potenzialità della stampa a caratteri mobili, nuovo potente mezzo di comunicazione. Il particolare status di Valtellina e Valchiavenna, allora dominate dai Grigioni, portò molti intellettuali a rifugiarsi in queste “terre di confine” perché qui le idee dei riformati erano tollerate.
Tra loro, fu in Valtellina l’inquieto Ortensio Lando, vicino alle idee di Erasmo da Rotterdam i cui motti, tratti dagli Adagia, sono posti a commento degli episodi del Furioso affrescati a Palazzo Besta.
Con il comitato locale, Bradamante ODV ha promosso per il 2016 l’istituzione del Comitato Nazionale per il V centenario della pubblicazione dell’Orlando Furioso, realizzando numerose iniziative per dare visibilità a questo fortunato patrimonio a cui sono legati i nomi di Pio Rajna e Gianni Celati, entrambi nati a Sondrio, e di Grytzko Mascioni ed Ernesto Ferrero. Nel 2023 ha ideato il “Furioso Festival in Valtellina”, manifestazione policentrica e multidisciplinare che vede la partecipazione di grandi nomi del mondo accademico, artistico e letterario: un’occasione per approfondire e attualizzare i variegati aspetti dell’universo ariostesco.
Scheda a cura di Silvana Onetti